Pensavo fosse amore invece
era un Uber
SCHEDA TECNICA dello spettacolo
Spazio scenico: mt 7×5
Impianto fonico:
- Casse per amplificazione adeguata allo spazio
- Mixer audio per amplificazione voce
- N°1 radio microfono ad archetto
Impianto luci:
- N°8 Fari PC teatrali 1000w correlati di alette paraluce e portagel
- Dimmer luci 12 ch
- Consolle luci
Tempi di Montaggio: 2 ore
Tempi di Smontaggio: 1 ora
Arrivo in sala: 5 ore prima dello spettacolo
Dati SIAE:
codice opera: 956895A
Nello spettacolo sono presenti musiche protette SIAE
mail per la compilazione del borderò: cecilia.menghini1801@gmail.com
Sinossi
Giorno x dell’anno corrente, Cecilia passa la sua ultima notte nella sua cameretta da bambina.
È giunto per lei il momento di tirare le somme di una vita da trentenne trascorsa tra disagi, rancori e illusioni date dal più grande inganno che l’essere umano abbia mai prodotto: l’amore.
Ne parla con il suo amico immaginario che da sempre le tiene compagnia,
È meglio insieme? È meglio soli? È meglio male accompagnati?
Tra delusioni e rivincite cosa riusciremo a capire dei rapporti umani alla fine di tutto questo?
Niente, ma almeno ci sarà venuto da ridere.
Info utili:
Cecilia Menghini 3922459874
E-mail: cecilia.menghini1801@gmail.com
Associazione Ho un’idea: 349.7803036 / hounideaets@gmail.com
La compagnia è in grado di presentare regolare certificato di agibilità.
© Nessuna parte di quest’album e nessuna fotografia può essere utilizzata, modificata, riprodotta e trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo o altro senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti che fanno capo all’associazione culturale Ho un’idea ets