Saranno messi in scena storie inventate da noi o ispirate a racconti, fabliaux e novelle medioevali tramandate da Geoffrey Chaucer, Tommaso d’Aquino, Boccaccio, Cecco Angiolieri, Francois Villon, Guglielmo IX d’Aquitania, Marcabruno, Aimeric de Belenoi e anche tratte da romanzi o leggende come Camelot, Marco Polo e rivisitazioni comiche di opere latine come la Lisistrata.
Il pubblico potrà assistere a trovate sceniche originali, momenti drammatici alternati a gag comiche, dialoghi esilaranti, musiche, sorprese.
In repertorio:
– Il tribunale dei 7 vizi capitali
– Decameron
– I segreti di Camelot
– Peste et Corne
– L’omo est omo , ma pure le donne non scherzano mica
– Alla fiera dell’ovest
– La rivolta del pane
– Di come lo imperatore nostro Federico si risolse di salpare per le Terre Sante imbracciando la croce di buon grado
– Un giorno e un miglio ancora
– Tira più un filo di seta che una carovana di cammelli
– Certe sere a casa di Marco
– Oltre l’oblio
Scheda tecnica artistica:
– da 3 a 6 attori e/o musicisti
– postazione fissa o palchetto
– durata dai 25 ai 40 minuti
– fino a due repliche a sera
– costumi datati dall’ IIX al XIV secolo
– microfono archetti propri